«Se entro 2, massimo 3 anni Roma non passerà dall’attuale raccolta differenziata, che oscilla tra il 40 e il 45%, ad una percentuale oltre il 70 si rischierà inevitabilmente un collasso del sistema di raccolta e smaltimento dei rifiuti urbani con pesanti conseguenze di tipo sanitario ed economico. Perché il rogo divampato domenica scorsa all’impianto per il trattamento meccanico biologico dei rifiuti di Rocca Cencia potrebbe rivelarsi potenzialmente più grave di quello avvenuto a dicembre scorso nel Tmb di Via Salaria». Così il professor Francesco Bruno, docente di Diritto ambientale all’Università Campus Bio-Medico di Roma e partner dello studio legale internazionale Pavia e Ansaldo, nell’intervista rilasciata al quotidiano “Il Tempo”, dopo l’incendio divampato all’impianto Tmb di Rocca Cencia.
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26 marzo 2019
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